Il brand è uno dei più importanti asset per un’azienda sia di piccole che di grandi dimensioni.  McDonald, Amazon e Coca-cola sono esempi di marchi con valutazioni di diverse decine di miliardi di dollari e questi numeri ci fanno capire quanto è importante pianificare una strategia di sviluppo del marchio aziendale.

Tra brand, prodotto e packaging esiste un legame molto forte e l’imballaggio funge da vero e proprio amplificatore dei messaggi e delle emozioni che sono in grado di raggiungere efficacemente il target giusto con notevoli benefici a favore delle aziende. Abbiamo pensato di fare un elenco di 5 suggerimenti che possono essere utili a rafforzare il brand grazie all’utilizzo di un packaging ben studiato:

 

1. Branding e colore

Suggerire di applicare il marchio dei prodotti sui packaging è un suggerimento alquanto banale, ma se gestisci il design di una azienda multiprodotto il consiglio che possiamo darti è quello di creare un design che rimandi al brand principale come una sorta di ombrello al di sotto del quale ci sono più marchi. Oppure ad un livello ancora più avanzato è necessario studiare un design per i packaging di una intera famiglia di prodotti.  In tutti questi casi lo studio di un marchio, un tema grafico e un set di colori ben identificabili è una risorsa di valore inestimabile per tutte le aziende. I consumatori, infatti, in pochi secondi sono in grado di associare i colori ad una marca, saper sfruttare quest’oppurtunità è un grosso beneficio in termini di riconoscibilità.

 

2. Migliorare immagine e identità

Come abbiamo visto il design del packaging è uno degli elementi in grado di influenzare le scelte di acquisto dei consumatori. Un design ben studiato è in grado di trasmettere sicurezza al consumatore, comunicare il suo valore aggiunto e la sua promessa di risolvere un problema o portare un beneficio. Accanto alle informazioni sul prodotto le confezioni possono essere utilizzate per veicolare i valori positivi di cui è portatore il brand come ad esempio: attenzione all’ambiente, coltivazioni biologiche, oppure sostenere cause umanitarie.

 

3. Costruire una relazione duratura

Per costruire un rapporto duraturo con il cliente è necessario un prodotto solido alla base di tutto il processo di vendita e di comunicazione che sia in grado di soddisfare il target che si vuole raggiungere. Il packaging può potenziare un’esperienza di acquisto o di uso positiva, e favorire il riacquisto del prodotto in diversi modi. Ad esempio è possibile inserire al suo interno buoni sconto (o stamparli su un aletta facile da staccare), gadget, biglietti di ringraziamento, campioni di prodotti correlati o promuovere raccolte punti. Queste accortezze fanno sentire il cliente al centro dell’attenzione e favoriscono la creazione di un rapporto di lungo termine con i consumatori.

 

4. Differenziazione

Se l’obiettivo dell’azienda è la differenziazione dai prodotti concorrenti sarà necessario ideare il packaging proprio in relazione a questo scopo. L’imballaggio dovrà comunicare il valore aggiunto, rispecchiare le caratteristiche del prodotto, evidenziando i benefici e punti di forza, e allo stesso tempo discostarsi dalla massa di packaging che invadono negozi e supermercati, attraverso forme, materiali e design innovativi o poco usati.

 

5. Funzionalità

Il packaging (e il prodotto) deve offrire un’esperienza d’uso positiva e lasciare un buon ricordo. Anche solo per pochi istanti, prima dell’acquisto, quando il consumatore afferra una scatola da uno scaffale deve avere da subito una buona impressione e percepire un buon feeling: sia dal punto di vista dell’ergonomia, sia dei materiali e delle funzionalità. Se riesci ad affiancare oltre che ad un impatto visivo anche una funzionalità buona allora l’esperienza d’uso sarà completa e il cliente ancora più soddisfatto.

Conclusioni

Questi 5 suggerimenti se applicati correttamente possono rafforzare il brand attraverso un utilizzo mirato del packaging e favorire nel lungo termine un aumento della soddisfazione del cliente.