La progettazione di packaging vincenti richiede, senza alcun dubbio, attenti studi in termini strutturali e d’immagine della scatola. A volte, però, è possibile ottenere ottimi risultati comunicativi e di vendita puntando prevalentemente sull’effetto sorpresa generato dalla confezione. Stupire i consumatori in un mercato saturo di prodotti e, di conseguenza, di packaging è un’impresa non sempre semplice. Come fare?

Non basterebbe un articolo, nè molti altri, per descrivere gli infiniti modi per realizzare soluzioni di confezionamento creative e brillanti, o, forse, non sarebbe nemmeno possibile farlo. In questo post, però, vorrei mostrarti degli esempi originali che potrebbero stimolare la tua fantasia consentendoti di rompere gli schemi e conquistare le attenzioni del consumatore in un modo del tutto nuovo.

Il packaging trasversale comprende l’insieme di scatole che comunemente, per convenzione d’uso, vengono strettamente associate a un tipo di prodotto ma vengono usate per contenerne un altro. Un esempio utile è la tipica confezione di latte: ovunque andrai, alla vista di una scatola della stessa forma di quella utilizzata per confezionare normalmente il latte ti aspetterai che essa contenga esattamente quel prodotto. E se così non fosse? Saremmo di fronte ad un perfetto caso di packaging trasversale. La trasversalità consiste, quindi, nella traslazione di un determinato prodotto all’interno di una categoria diversa da quella tradizionale di appartenenza: scelta che può dipendere sia da motivi funzionali che da specifiche strategie di marketing.

In alcuni casi una confezione tipicamente associata ad un prodotto può essere utilizzata per contenerne un altro legato in qualche modo ad esso: ad esempio, cereali o biscotti contenuti nella confezione di latte in quanto spesso consumati insieme ad esso. In altri, invece, può non esistere alcuna corrispondenza tra i prodotti: il packaging trasversale punta a stravolgere ogni convenzione e a catturare l’attenzione del consumatore in maniera eccentrica. Immagina di trovare una scatoletta di tonno su uno scaffale del reparto informatica: sarebbe strano vero? Sicuramente noteresti subito l’anomalia e saresti immediatamente attratto dalla confezione. E se, poi, sulla scatola campeggiasse l’immagine di un nuovo modello di cuffie? Il brand avrebbe raggiunto l’obiettivo prefissato creando un packaging trasversale: farsi notare.

Di seguito troverai una serie di esempi di confezioni trasversali davvero molto originali.