Comunicazione efficace

L’apparenza conta, soprattutto nel packaging design…o almeno in quello vincente! Le scatole per alimenti dovrebbero apparire appetitose ed invitanti, i packaging per bibite dissetanti, le confezioni di medicinali affidabili e rassicuranti e tutte le altre confezioni per oggetti d’uso quotidiano dovrebbero essere in grado di farci strabuzzare gli occhi dalla meraviglia. Non credi?

Di certo, se fosse sempre così, sarebbe tutto perfetto, ma, a volte, anche monotono. 🙂

Fatto sta che, per quanto riguarda il packaging farmaceutico, è davvero molto importante progettare scatole per medicinali che siano belle, sì, ma anche estremamente chiare ed efficaci per evitare la confusione dei pazienti in fase di acquisto e utilizzo.

I farmaci, si sa, hanno lo scopo di curare il paziente e lenire questo o quell’altro dolore. Il packaging farmaceutico deve essere in grado di comunicare, nello specifico, quali sono le caratteristiche del prodotto contenuto in modo chiaro e lineare.

 

Packaging farmaceutico: una scelta di stile

Per questo motivo, generalmente, le confezioni di medicinali sono caratterizzate da un design pulito e dall’uso prevalente del bianco di sfondo, sinonimo di purezza e sterilità.

Il nome del prodotto e le varie indicazioni testuali tendono, o dovrebbero tendere, alla leggibilità estrema: è molto importante, infatti, riuscire a carpire immediatamente sia il nome del farmaco che tutte le sue specifiche (composizione e modalità d’uso) inserendo tutte le informazioni essenziali sul packaging. Per garantire una sufficiente chiarezza delle indicazioni, sono state varate delle specifiche norme per il confezionamento dei prodotti farmaceutici (così come per altri prodotti) che regolano, tra le varie cose, la dimensione minima dei caratteri, dei codici a barre, ecc…

I colori sono spesso fondamentali per differenziare i vari dosaggi: spesso i colori freddi e tenui caratterizzano i farmaci dall’effetto regolare o light, mentre le tinte calde si riferiscono ad azioni più decise e forti e a dosaggi più elevati.

Per quanto riguarda le immagini, invece, si va dalle illustrazioni mediche di organi e apparati vari, fino alle foto di pillole e compresse, passando per raffigurazioni più o meno stilizzate di elementi chimici e molecole.

L’importanza del target

La scelta grafica può variare in base al target di riferimento, soprattutto per quanto riguarda i medicinali per gli adulti e quelli per bambini.

Una grafica minimal, elegante e ben definita si contrappone ad un design più vivace e colorato corredato da immagini di bambini, o ad essi destinate, per far capire a colpo d’occhio il target del prodotto, limitando i margini di errore e velocizzando l’acquisto.

 

Di seguito un’interessante raccolta di packaging per medicinali, commercializzati e non, e di alcuni concept che esemplificano tutti gli aspetti sopra descritti. Buona visione 🙂