Packaging food e moda. Quando il design e la bellezza incontrano il gourmet italiano.

Packaging food e moda: un’alleanza che ha saputo dare i suoi migliori frutti coniugando due eccellenze italiane. Accompagnateci in questo viaggio multisensoriale attraverso i packaging che meglio hanno saputo racchiudere le esperienze cibarie più esclusive.

Vogliamo parlarvi di una specialità di casa Vicenzi ovvero i Grisbì. Partiamo dall’antefatto. Qualche tempo fa la casa dolciaria aveva lanciato una edizione speciale dei Grisbì da banco frigo, sulla scorta forse del virtuoso esempio Kinder Ferrero. Tre le varianti proposte: limone, cocco, nocciola. La confezione naturalmente doveva rispecchiare in modo fedele ed accattivante la freschezza del prodotto e lo ha fatto tramite illustrazioni fotografiche che simulano un rivestimento ghiacciato.

Grisbì edizione speciale fresh
Grisbì edizione speciale fresh

Notevole anche la variante cosiddetta Wild e incorniciata da inserti leopardati in stile animalier. Interessante il trattamento del logo che si trasforma in un ruggito (Grrrr….Risbì), una licenza poetica che solo un marchio super-affermato può concedersi. Una nota d’eccezione è rappresentata dal fiore di vanigila per un pubblico raffinato ed esigente.

Grisbì Wild con ruggito animalier
Grisbì Wild con ruggito animalier

Il successo di queste originali iniziative, caratterizzate da alta differenziazione ed estrema personalizzazione, culmina in una nuova variante ancora più ricercata del biscotto ripieno più famoso del Belpaese. La connotazione è elegante con un accento un po’ piccante dato anche dall’inequivocabile payoff “Passion”. Predominano i toni del viola scuro e del rosa. L’illustrazione fotografica raffigura sofisticati e intriganti pizzi. Il target è principalmente femminile e colpisce la sfera palatale ed emozionale invitando a lasciarsi andare a lussuriosi peccati di gola.

Nuovo Grisbì passion e fashion
Nuovo Grisbì passion e fashion

Questa edizione limitata è impreziosita dunque da un packaging d’eccezione firmato CO|TE  a cura di due giovanissimi designer già pluripremiati. Molto riuscita anche la scatola verticale evidenziata da una modella vestita in stile Madonna di “Like a Virgin” che vi abbiamo proposto in copertina.

Non è comunque la prima volta che il fashion strizza l’occhio ai piaceri del gusto. Incantevole è dir poco per questa confezione di Magnum Algida Dolce e Gabbana al cioccolato bianco. Una grafica dominata dai tipici carretti siciliani multicolore ci folgora in una confezione dall’equilibrio perfetto tra la modernità essenziale, gli elementi preziosi con nobilitazione oro e il vintage incastonato in un contesto di storia e folklore. Un vero e proprio must have del packaging.

Magnum Bianco edizione Dolce & Gabbana
Magnum Bianco edizione Dolce & Gabbana

Il gemellaggio tra titani del prêt-à-porter e della forchetta ha riguardato anche Barilla, con le sue innumerevoli sperimentazioni. Iconica è la confezione di pasta rosa shocking per celebrare lo streetwear di GCDS in associazione alla difesa dei diritti LGBTQ+. Sicuramente insolita per il mondo alimentare, questa confezione si lascia ammirare e “strilla” dagli scaffali del supermercato.

Spaghetti Barilla edizione GCDS
Spaghetti Barilla edizione GCDS

Non è passata inosservata poi l’ultima trovata di casa Fendi. La famosa casa di moda ha formalizzato l’invito in passerella per la sua ultima sfilata con una confezione speciale di pasta Rummo in formato brandizzato. Una sinergia che ha soddisfatto le attese dei critici più attenti, un’iniziativa di co-marketing dove entrambi i marchi hanno tratto mutuo beneficio in termini di brand equity e notiziabilità.

Pasta Rummo come invito alla sfilata Fendi
Pasta Rummo come invito alla sfilata Fendi

Conclusioni

Avete intenzione di lanciare un’iniziativa di co-marketing, una edizione limitata connotata dalla collaborazione di due marchi ed avete bisogno di una soluzione di packaging tailor-made? Affidatevi all’atelier di Packly. Cominciate subito creando un prototipo in 3D ed al taglio e cucito (nonché alla spedizione) ci penseremo noi.