Gomma da masticare vegetale. Vi presentiamo la storia di “Oh my gum!”. Sapevate che per fabbricare un chewing-gum si usa la stessa plastica impiegata per la produzione di colla o pneumatici? No? Scopriamo insieme un altro caso di rivoluzione green.

Oh my gum! La svolta green della gomma da masticare

La gomma da masticare vegetale è il nuovo must del momento. In un mondo in cui cresce l’attenzione verso le micro-plastiche e i danni all’ambiente, suona quasi incredibile che uno dei prodotti food più conosciuti sia composto da plastica. Stiamo parlando dei famosi chewing-gum, che sono comparsi in Italia dopo l’arrivo delle forze di liberazione statunitensi. 

Dovremmo boicottare i prodotti classici a base di plastica? Questa domanda spesso per gli ambientalisti prevede una risposta affermativa. Tuttavia, l’approccio più logico è quello di non demonizzare gli attori del sistema ma richiedere loro un passaggio a soluzioni più eco-friendly.

Le implicazioni sul packaging

Ormai da qualche anno si sono affacciati sul mercato diversi produttori di gomme da masticare naturali e plastic-free.
E quando la missione di un’azienda è quella di creare un prodotto sostenibile, non ci si può fermare solo agli ingredienti. Serve infatti una vera e propria rivoluzione ambientale che tenga conto della filiera e dell’imballo.

Due confezioni di gomma vegetale aromatizzata
Due confezioni di gomma vegetale aromatizzata


Questa è la sfida di OH MY GUM con la sua gomma plastic free e biodegradabile ricavata dal lattice naturale. Dal punto di vista del packaging, basta un astuccio lineare con un fondo tenue, una grafica minimale e, perché no, la nobilitazione in lamina oro ed il gioco è fatto. La scelta di questo packaging design, dal modello di scatola alla grafica, è completamente in linea con l’identità del marchio. Si tratta di una gomma vegana chic, confezionata in scatole “da borsetta”, in cartoncino, progettate per ridurre al minimo i rifiuti, come descritta dalla fondatrice Malak Ben Hmeda.

Scatola a fiammifero con vassoio doppia parete per gomma vegetale
Scatola a fiammifero con vassoio doppia parete per gomma vegetale

Guardando più nel dettaglio si tratta di una scatola a fiammifero con vassoio a doppia parete, che contiene la gomma da masticare vegana senza alcun incarto aggiuntivo. Elegante, non trovate? Una vera chicca da sfoggiare sui social. E una volta finite le gomme? La scatola ha una seconda vita, trasformandosi in un perfetto contenitore per piccoli cosmetici da borsetta, come lipgloss e mascara.

La campagna
La campagna “Oh my Gum!” su Instagram

Altri esempi di gomma da masticare vegetale

Tuttavia gli esempi virtuosi di gomme da masticare vegane sono molteplici. Per esempio, ci piace questo astuccio lineare slim Milliways, caratterizzato dalla grafica iconica e dai colori differenzianti.

Scatole slim per gomma vegetale Milliways
Scatole slim per gomma vegetale Milliways

Un po’ più deciso ed ironico il mood di “nuud” che già sul fronte della scatola grida a chiare lettere: “Mangia la foglia e non la plastica!”

Astuccio lineare per gomma vegetale nuud
Astuccio lineare per gomma vegetale nuud

Molto più stiloso e bucolico l’approccio di Simply Gum che ricorre ad illustrazioni ricche e realistiche con un design minimal e pulito, per una presentazione quasi da prodotto erboristico.

Scatoline minimal ma eleganty per Simply Gum
Scatoline minimal ma eleganty per Simply Gum

Conclusioni

In sintesi, se si intende lanciare un prodotto che risolva un problema in modo innovativo, lo si deve progettare già eco-friendly. Occorre identificare una nicchia dove si può migliorare ed implementare la propria impronta ecologica, offrendo una alternativa etica e sostenibile. Cominciate subito creando un prototipo di packaging a impatto quasi zero. Il vostro partner green è Packly!