Packaging di lusso per liquori. Il gin sta conoscendo una nuova giovinezza in termini di popolarità. Scopriamo come una confezione d’eccezione lo valorizzi incrementando le vendite
Vi avevamo già mostrato un packaging di lusso per bottiglie decisamente vincente. In quel caso però si trattava di una birra artigianale. Oggi abbiamo pensato di dedicarvi una soggettiva sul gin.
La storia del gin
Il gin è passato dall’essere una bevanda per stomaci forti ad un ingrediente essenziale per cocktail ricercati ed esotici.
In quale Paese ha avuto origine la produzione di gin? Questa bevanda ha conosciuto una grandissima diffusione in Inghilterra alla fine del XVII secolo. In realtà, il liquore al ginepro ha visto la luce prima in Olanda, sotto forma di una variante di brandy. Non essendo però vincolato ad uno specifico territorio, si è diffuso nei quattro angoli del mondo. Oggi persino il gin secco londinese, quello più famoso, si può produrre in Spagna o Giappone oltre che in Inghilterra.
La storia del gin è fatta di alti e bassi. Alla fine del XVIII secolo, in Inghilterra ci fu un’ondata di alcolismo attribuito alla diffusione incontrollata di questo siero.
Durante il periodo del proibizionismo, negli Stati Uniti veniva utilizzato il gin nei cocktail fruttati per mascherarne il sapore forte. Allo stesso tempo però, esso però veniva associato con l’immagine festosa dei bar dei ruggenti anni ‘20. Anche il tocco glamour del dry Martini di James Bond, a base di gin e vermouth, ha contribuito alla sua fama.
Negli anni ’80 il gin è tornato alla ribalta con il Bombay Sapphire nell’iconica bottiglia blu. Il nome, associato con l’effige della regina Vittoria, si riferisce alla fama del liquore nelle Indie dell’impero britannico. Lì è nata l’idea di tenere sotto controllo l’epidemia di malaria mescolando la quinina amara il gin,, lo zucchero e l’acqua frizzante.
La rinascita del gin
A partire dalla seconda metà degli anni 2000 la storia del gin ha iniziato una parabola ascendente. Il distillato ha persino eroso quote di mercato alla vodka, la star assoluta dei liquori bianchi. E la popolarità del gin si sta estendendo a nuovi territori. In Francia l’anno scorso è stata la bevanda alcolica con la crescita nelle vendite più rilevante: quasi 9%.
Ma la fortuna del gin non si vede tanto nei volumi di litri venduti, quanto nel numero di nuovi brand e prodotti lanciati. L’offerta è eterogenea principalmente in ragione del processo produttivo. Il punto di partenza è un alcol a base di grano con gusto neutro. Al suo interno macerano il ginepro ed altre piante, spezie e frutti per poi essere ridistillati.
Gli ingredienti utilizzati per la macerazione aumentano per quantità e gusti. Ciò rende la palette di gusti infinitamente vasta. Ogni distilleria ha la propria ricetta ed ogni regione il proprio bouquet.
Esempi di packaging di lusso per liquori
Abbiamo citato poco sopra il Bombay Sapphire. Ci tenevamo a mostrarvi questa scatola Deluxe con soffietto in edizione speciale con nobilitazioni in oro e vernice a rilievo di un’eleganza quasi sartoriale. Un pezzo da collezione da mostrare in vetrina, tanto sono belli i motivi ed i colori utilizzati.
Passiamo Ad una scatola astuccio più semplice ma non per questo meno di impatto. Bellissimo l’effetto pioggia battente, che riprende il nome del prodotto, ottenuto con la vernice a rilievo blu. Basta un motivo minimale ma elegante e la confezione diventa immediatamente indimenticabile,
Passiamo adesso ad una scatola talmente chic e stilosa da assomigliare a quella di un prezioso eau de parfum francese. Sfondo rosa luminescente, caratteri tipografici essenziali più nobilitazione in oro ed il gioco è fatto. Sfidiamo chiunque a resistere all’attrazione magnetica esercitata da questo insieme.
Un approccio invece più pratico caratterizza queste tre bottiglie di gin contenute in una comoda scatola con manico in cartone ondulato. Con il colore di fondo nero e una nobilitazione in oro tuttavia, l’insieme si trasforma in un imballaggio rifinito e impattante.
Chiudiamo con Snowdonia e le sue scintillanti scatole lineari, impreziosite questa volta con lamina argento. In più troviamo l’aggiunta di una finestra a rivelare le scintillanti bottiglie e un inserto per bloccare e mostrare al meglio il prodotto.
Conclusioni
Quale delle proposte vi è piaciuta di più? Sfogliate il nostro vasto catalogo ed individuate il modello di scatola più adatto alle vostre esigenze. Create subito un prototipo ed applicate le finiture speciali che preferite. Che scegliate il cartoncino teso oppure ondulato, siamo in grado di stampare la vostra confezione in una o più copie in tempi e a prezzi imbattibili.
