Abbiamo sentito molte volte i termini inclusione e diversità come chiavi per una società più giusta. Vediamo come il mondo del packaging ha interpretato questi concetti.

Oggi vogliamo parlare di inclusione e diversità. Tante volte abbiamo affrontato l’argomento del Pride da un punto di vista del packaging come opportunità commerciale. Oggi invece vi proponiamo uno spunto di riflessione più ampio.

Tradizionalmente, le carte da gioco hanno interpretato l’identità di genere in modo perfettamente binario. Da una parte ci sono i re, dall’altra le regine accompagnate al massimo da qualche fante. La società però si è evoluta ed è giusto riflettere tutti i possibili orientamenti in un contesto sempre più fluido. 

Particolare sul dorso delle carte del Pride
Particolare sul dorso delle carte del Pride

L’interessante esperimento delle carte dell’orgoglio è stato condotto in India. Ogni singola carta racconta una storia LGBTQ+ disegnata in esclusiva da un famoso artista. 

Il packaging cattura la diversità della nostra società. Esso raffigura persone di generi e orientamenti sessuali diversi. L’assunto di base è che si debba amare ed essere amati indipendentemente dalla propria origine, identità di genere o preferenza. Per questo riteniamo questo mazzo di carte inclusivo uno strumento efficace, artistico e leggero allo stesso tempo.

La scatola del mazzo di carte Pride con stupende illustrazioni
La scatola del mazzo di carte Pride con stupende illustrazioni

La diversità e l’inclusione nel gioco italiano

Abbiamo però anche un esempio di casa nostra, sviluppato a Bologna e trasformato in un gioco ingaggiante: Lobbies.

Quest’ultimo si presenta come un card game strategico in cui i giocatori competono per la dominanza della propria fazione nel mondo LGBTQ+. Le lobby tra cui scegliere sono gli edonisti, i queer, gli upperclass e gli attivisti.

I disegnatori sono guru del fumetto e dell’illustrazione italiana. Le carte da gioco, infatti, sono state disegnata da 4 artisti differenti, una per ogni gruppo. Abbiamo gli Attivisti disegnati da Giopota, i Queer illustrati da Jacopo Camagni, gli Upper Classanimati dalla matita di Flavia Biondi e gli edonisti rappresentati da Mush Dirty Kawaii al secolo Rino Lionetto.

Confezione minimal e colorata del gioco Lobbies
Confezione minimal e colorata del gioco Lobbies

L’inclusione e la diversità diventano una sorta di gioco di ruolo in cui tutti sono invitati a mettersi nei panni degli altri per vincere in definitiva gli stereotipi, lo stigma e l’emarginazione del diverso. Stessa intenzione ha animato Crayola nella realizzazione di questi colori a cera che ripropongono i diversi fototipi corrispondenti ad altrettante sfumature di incarnato in tutto il mondo.

I pastelli Caryola con i diversi toni di pelle
I pastelli Caryola con i diversi toni di pelle

Conclusioni

Hai trovato l’ispirazione per un packaging su temi come l’inclusione e la diversità o vuoi gamificare il tuo prodotto o servizio? Packly è a tua disposizione con possibilità di confezionamento strategiche e d’impatto. Crea subito un prototipo senza minimi d’ordine.