Pavé Milano: una storia di passione e di successo incoronata da un packaging d’eccezione. Incontriamo i fondatori del famoso bistrot meneghino.

Vi abbiamo detto più volte come il packaging sia una leva di marketing strategica. Oggi vogliamo raccontarvi la storia di Pavé Milano incontrando Luca Scanni, Diego Bamberghi e Giovanni Giberti, amici e fondatori del bistrot meneghino.

D: Sul vostro sito leggiamo che Pavé Milano è nato dal sogno di 3 amici. Ci racconti di più di questa storia?

Pavé nasce nel 2012 dal desiderio di tre amici di cambiare vita, proponendo colazioni e dolci di alta qualità in un ambiente molto informale. La prima riunione risale per la verità a inizio 2011. Dopo la progettazione e le classiche porte in faccia, abbiamo trovato lo spazio giusto ad ottobre 2011 e da lì tutto  è partito. Nell’arco di questi anni abbiamo differenziato offerta e prodotti senza però mai distaccarci da quell’idea originaria di “cose buone” che vogliamo declinare in tutto. Dalle brioche alla birra, passando per il gelato.

D: Il Panettone in barattolo di Pavé Milano è già un’icona. Com’è partita l’iniziativa?

Sai, la vasocottura non l’abbiamo certo inventata noi. Lo stesso dicasi per l’utilizzo del sottovuoto per i lievitati. Era semplicemente un oggetto regalo che riassumeva molto bene la nostra essenza. Siamo partiti da ingredienti di qualità nella preparazione di un prodotto rappresentativo per noi e la nostra città. Ci abbiamo aggiunto un packaging differente, dei claim moderni associati a dolci classici (“Ideale per coppie o single con molta fame”). Penso che sia stato questo mix a funzionare per Pavé Milano.

Il Panettone per due di Pavé Milano ed il suo packaging
Il Panettone per due di Pavé Milano ed il suo packaging

D: I packaging di Pavé Milano sono inconfondibili stilisticamente. Da dove prendono spunto?

Collaboriamo da anni con uno studio grafico di amici. Il fatto che siano amici prima che professionisti ha aiutato molto il processo creativo. Abbiamo sempre cambiato molto, cercando di rinnovarci continuamente. Sappiamo che una buona idea può essere replicata in un tempo relativamente breve, annacquando l’originalità. Per il packaging di Pavé I colori giocano un ruolo importantissimo, le texture anche. Troviamo stimolante ritrovarci ogni anno a pensare come rivoluzionare parte dell’offerta.

D: Come avete conosciuto Packly e in che modo ha contribuito a realizzare i vostri progetti?

Diego (socio fondatore, assieme a Luca e Giovanni) si occupa da sempre della parte relativa alle forniture e le stampe. In occasione di una collaborazione con un altro brand ha scoperto Packly, accorgendosi che molti dei nostri formati potevano rientrare nelle dimensioni proposte. Era un’occasione di aggiungere packaging (e superficie grafica) ai prodotti di Pavé Milano. Ci siamo trovati subito bene.

Il Panettone in barattolo di Pavé Milano sui social
Il Panettone in barattolo di Pavé Milano sui social

D: Puoi svelarci qualcosa sull’ultimo progetto di packaging che avete realizzato su Packly?

Il Barattolo dell’Amore, il “dolce per quelli che si amano di brutto”. Siamo nel periodo di San Valentino e abbiamo pensato a un lievitato con zenzero, cioccolato e lampone per gli innamorati o, in generale, per chi vuole un po’ di affetto. Rispetto all’anno scorso, per l’appunto, è stata aggiunta la confezione di carta ad impreziosire un prodotto già interessante.

Il barattolo dell'amore di Pavé Milano su Instagramm
Il barattolo dell’amore di Pavé Milano su Instagram

Photo credits: CarlottaCoppoPhotography

Conclusioni

Dovete realizzare o rinnovare il packaging per i vostri prodotti? Fate come Pavé. Cominciate a sperimentare con il nostro software creando un prototipo. Potrete modificarlo a piacere e ordinarci le stampe necessarie senza minimi d’ordine o sprechi.