Sabato sera andrà in onda la finale della 73sima edizione del Festival di Sanremo e il toto-vincitore impazza. Potrebbe sembrarvi dal titolo che ne abbiamo avuto abbastanza, e invece no. Anche le scatole la fanno da padrone nella competizione canora per antonomasia, vediamo perché.

La 73sima edizione del Festival di Sanremo appena iniziata si concluderà con la finalissima di sabato. Sappiamo che il pubblico si divide in due fazioni ben distinte: i fanatici pronti con l’app del FantaSanremo, impazienti di votare per l’artista favorito, intenti ad imparare a memoria i testi con qualche giorno d’anticipo. Dall’altra parte, invece, ci saranno i Grinch della kermesse fiorita per eccellenza. Quelli che…. Anche questo Sanremo ce lo siamo tolti dalle scatole!

Proprio qui vi volevamo. Ma ci avevate mai pensato al fatto che nelle canzoni compare spesso la parola “scatola” ed i suoi sinonimi? No? Eh beh noi siamo qui per farvelo notare.

Nel 2022 come super-ospite viene invitata l’intramontabile Laura Pausini, vincitrice nel 1993 col brano “La solitudine” che l’avrebbe lanciata di lì a poco nell’Olimpo della musica internazionale. Lo sapete quale singolo ha presentato la regina del pop italiano l’anno scorso sul palco dell’Ariston? Una canzone dal titolo “Scatola”.

Ti ho trovato in una scatola, c’era il tuo numero di cellulare
Ti ho cercato ma niente da fare, chissà se mi hai dimenticata.

Ma Lauretta, noi di Packly non potremmo dimenticarti mai. Il numero di cellulare lo stampiamo in lamina oro, argento o vernice a rilievo e le dimensioni della scatola le scegli tu.

Sempre restando tra i mostri sacri della musica italiana non potevamo non citare il compianto Lucio Battisti. Ok, non stiamo parlando di un testo sanremese, ma chi di voi non ha mai canticchiato durante un falò o una gita scolastica questo verso:

Un magazzino che contiene tante casse
Alcune nere, alcune gialle, alcune rosse
Dovendo scegliere e studiare le mie mosse
Sono all’impasse.

Lucio, purtroppo all’epoca non c’eravamo ma ti avremmo tolto noi di Packly dall’impasse riuscendo a creare scatole nere, gialle, rosse, anche di grosse dimensioni e per tirature importanti.

Passiamo il microfono al sempreverde Antonello Venditti e le sue “Scatole vuote”.

Scatole vuote piene di silenzio
Conto le scarpe che ti portano via

Antonè, lo riempiamo noi il silenzio di queste scatole e per le scarpe ti scodelliamo un’ispirazione Packly che lascerà un’impronta indelebile, forse non nella musica, ma sicuramente nei nostri romantici cuori.

Nello stesso anno, 2007, l’ex 883 Max Pezzali, idolo di Gen X e Millenial con i loro problemi sentimentali, pubblica la hit “Chiuso in una scatola”

Chiuso in una scatola prigioniero di
ferro, vetro e plastica.

Sì, però Max anche tu, avresti dovuto puntare sulla sostenibilità. Con il cartoncino teso, ondulato o politenato di Packly puoi liberare la tua creatività ottenendo packaging di alta qualità e completamente green. Anzi, già che ci sei avvisa anche l’amica Carmen Consoli con il suo “Amore di plastica”. Gli anni ’90 sono finiti da tempo, è il momento di pensare all’ambiente. Packly usa colle, vernici e materie prime al 100% riciclabili.

Chiudiamo la nostra personalissima rassegna canora con una band contemporanea i Pinguini tattici nucleari con un pezzo del 2019 dal titolo “Scatole”:

Ma le canzoni in fondo sono solo scatole
Dove la gente si rifugia quando fuori piove

Come quando fuori piove, potrete sempre rifugiarvi nel conforto della nostra ampissima libreria di modelli e possibilità di personalizzazione al decimo di millimetro.

Dulcis in fundo Chiara Ferragni, icona di stile, costume, imprenditrice ed imperatrice dei social media nel suo monologo tratto dalla prima serata ha chiosato:

Abbiamo tutti la scritta fragile sulla nostra pelle, siamo delle scatole che contengono meraviglia e vanno aperte con cura

Chiara, avvocata nostra, l’unboxing come lo descrivi tu è un misto di dolcezza e turbamento. Noi di Packly sapremo proteggere qualunque fragilità con materiali resistenti, confezionati in un design ad effetto WOW, proprio come te.

E per finire che fai, non ce la metti una sezione per gli ospiti stranieri? DJ Packly consiglia:

  • Gavin James – Boxes
  • FLO – Cardboard Box
  • Living in a Box con il pezzo omonimo, praticamente il nostro inno nazionale.

Conclusioni

Se vi siete un po’ rotti le scatole del Festival di Sanremo, ve le sostituiamo noi. Provate subito l’interfaccia creativa di Packly, sfruttate la comodità dell’anteprima 3D e la rapidità dei nostri servizi di stampa in alta qualità per tirature piccole, medie e grandi.