Brand lifestyle e packaging. Ovvero come l’imballaggio e l’etichetta possano aumentare il valore di marchi che puntano ad influenzare gli stili di vita.
Brand lifestyle e packaging: un connubio che avrà condizionato molte delle vostre scelte di acquisto. Non ve ne eravate accorti?
I brand lifestyle sono marchi che divulgano i valori e le posizioni di un preciso gruppo di persone. Così facendo, essi aumentano la lealtà del loro pubblico, beneficiandone in termini di vendite. Facendo leva sul desiderio di emulazione di determinati modelli, i brand costruiscono una cultura, un senso di appartenenza molto potente.
Si tratta quindi di marchi con grande ascendente emozionale, il cui significato va oltre la semplice funzionalità. Non è tanto il prodotto che fa la differenza infatti, ma l’identificazione valoriale con il brand. Più in particolare si punta sul modo in cui quel marchio promette di cambiare in meglio la società.
Brand lifestyle e packaging: gli esempi
Da un punto di vista identitario, il settore che maggiormente risente dell’influenza del lifestyle è il food. I consumatori si interessano sempre più di alimentazione sana, di provenienza del cibo, di diete basate su scelte ideologiche ed ecologiche.
L’esempio più fulgido di lifestyle brand è il cosiddetto “Made in Italy”. Tutto quanto prodotto in Italia richiama echi di genuinità, gusto e qualità.
I carrelli degli italiani si vanno riempiendo anche di prodotti light o privi di componenti come glutine e lattosio.
Secondo uno studio pubblicato dal Sole24Ore, nell’ultimo anno sono cresciuti soprattutto i seguenti segmenti:
vegano (+5,7% le vendite annue)
vegetariano (+5,3%)
veg (+4,0%).
Tra l’altro i brand lifestyle recano spesso sul packaging un manifesto, che contribuisce a coivolgere il pubblico in una vera e propria missione.
Per quanto riguarda l’origine in etichetta invece, osserviamo un rallentamento della crescita. Tuttavia si evidenzia ancora il segno più nel dato degli ultimi 12 mesi.
Secondo il “Barometro sostenibilità”, nel 2021 hanno superato quota 30mila i prodotti che riportano in etichetta almeno una certificazione sull’ambiente. Il loro giro d’affari è arrivato a 11,5 miliardi di euro, in aumento di +3,2% rispetto ai 12 mesi precedenti. Non solo questo, sono lievitate per esempio anche le vendite di cibi privi di OGM.
Conclusioni
In breve: gestite un brand lifestyle e il packaging assume un ruolo chiave? Siete capitati nel posto giusto. Provate subito a creare un prototipo di imballo personalizzato con tutte le informazioni e le caratteristiche rilevanti. Saremo in grado di stamparlo e spedirvelo ovunque, anche in piccole tirature.