Il business online è in crescita già da molti anni e sempre più aziende si stanno aprendo ai canali di vendita digitali. Ciò comporta che tutte quelle imprese e/o entità che ancora non si sono adeguate a questo trend, per poter essere competitive, dovranno evolversi, sposando nuovi modelli organizzativi e nuove strategie. Anche il packaging, inteso come strumento di marketing e comunicazione, non potrà prescindere da questa evoluzione.
Le realtà che necessitano di un packaging ideato per la vendita online sono molteplici, come pure le esigenze che le spingono a doverne avere uno personalizzato. Dagli operatori che comprano in stock ai produttori di oggetti artigianali (ad esempio: saponi, bomboniere, accessori moda, gioielli, ecc…); dalle aziende che acquistano prodotti diversi da più fornitori e vogliono realizzare scatole contenenti kit (ad esempio: tastiera e mouse, forbici e limette, ecc.) alle aziende che commercializzano software su supporti fisici: tutte queste realtà necessitano di un packaging personalizzato.
Il packaging per l’e-commerce ha un ruolo che per alcuni aspetti è diverso da quello del packaging ideato per la vendita nei negozi fisici. Il cliente, infatti, potrà avere la scatola nelle proprie mani solo dopo aver effettuato l’acquisto e ricevuto la spedizione. Per la progettazione del packaging per la vendita online ti suggeriamo le seguenti linee guida:
Migliora l’esperienza dell’utente
Facilita le operazioni di apertura del packaging, fornendo informazioni sull’eventuale montaggio o installazione del prodotto (se necessario) oppure sul corretto utilizzo del prodotto. Metti in evidenza i recapiti per l’assistenza clienti: numero telefonico, indirizzo e-mail o sito web che il cliente può contattare per risolvere eventuali disguidi in caso di necessità.
Coinvolgi il cliente
Non limitarti a creare un’esperienza positiva per l’utente, ma cerca di andare oltre. Esalta il valore del prodotto contenuto nel packaging e trova il modo di emozionare il cliente con un “effetto wow”, in modo da valorizzare la marca.
Secondo una ricerca condotta dall’azienda Sealed Air, la qualità del packaging migliora la percezione del valore del prodotto e comunica agli acquirenti l’importanza che l’azienda produttrice dà ai propri clienti.
Comunica l’identità di marca
Il packaging per l’e-commerce deve essere in grado di comunicare l’identità di marca, differenziare il brand e renderlo subito riconoscibile. Il nome dell’azienda, il logo e uno schema di colori ben identificabile devono essere riconoscibili in pochi istanti, anche tra i pacchi in consegna da parte del corriere (una sorta di pubblicità “itinerante”).
I prodotti acquistati sul web vengono normalmente spediti con due packaging: uno interno ed uno esterno. Sebbene quello esterno sia normalmente sottovalutato, noi crediamo che un binomio perfetto e potente sia quello che combina un packaging secondario (esterno) in grado di facilitare la riconoscibilità della marca e un packaging primario (a contatto con il prodotto) in grado di comunicare al meglio le caratteristiche, le specificità e l’unicità del prodotto acquistato.
Un’azienda che – fra tutte le altre che operano nel mercato online – ha fatto del packaging una delle sue caratteristiche distintive per ottenere un vantaggio competitivo è certamente Amazon.
Incrementa la fedeltà e le vendite
Il packaging di un prodotto è solitamente conservato molto più a lungo di un flyer promozionale che si trova dentro le scatole e che è oggetto di scarsa attenzione da parte dei clienti, specialmente quando hanno fretta di aprire le scatole e usare finalmente il prodotto tanto atteso.
Una strategia vincente può essere quella di pensare al packaging come ad una sorta di media, presente nelle case o negli uffici per lunghi periodi. Il packaging del prodotto diventa così un ulteriore mezzo di comunicazione in grado di proporre, ad esempio, l’acquisto di accessori o di offrire sconti, promozioni e condizioni particolari. Il packaging si conferma come un potente strumento in grado di aumentare il fatturato e la fedeltà dei clienti.
Proteggi i prodotti
I prodotti venduti online sono recapitati da corrieri e, pertanto, sono esposti ad un maggior rischio di rottura. Puoi proteggere con più efficacia i prodotti utilizzando, ad esempio, degli alveoli da introdurre nel packaging per mantenere fermo il prodotto e, naturalmente, combinare packaging primario e secondario per ridurre le possibilità di danneggiamento accidentale.
Secondo lo studio citato in precedenza, infatti, il 69% degli intervistati pensa che, in caso di danni, il corriere e l’azienda venditrice siano corresponsabili per la rottura del prodotto ordinato online. Il 38% dei consumatori che aveva ricevuto un prodotto danneggiato ha valutato un acquisto sui siti di diversi competitor prima di riacquistare dallo stesso venditore, e il 20% non ha mai più riacquistato sullo stesso sito.
Conclusioni
Per essere competitive anche nel mercato online, le aziende devono distinguersi ed evolversi. Il packaging è un potente strumento di differenziazione e, se usato adeguatamente anche per le vendite online, sarà in grado di creare un vantaggio competitivo in termini di comunicazione e branding, nonché di apportare un incremento nelle vendite e nella fedeltà alla marca.