Shrinkflation: un fenomeno che consiste nel lasciare invariate le confezioni e i prezzi dei prodotti diminuendo il contenuto. Una tendenza in crescita che fa infuriare i consumatori. Packly offre delle alternative più smart.

Anche in Italia sono stati rilevati diversi esempi di shrinkflation. Il termine deriva dall’inglese “shrinkage”, contrazione e “inflation”, rincaro). Non è solo una vostra impressione, dunque. Diverse associazioni di consumatori hanno infatti riportato casi di prezzi e confezioni di prodotti invariati nonostante l’inflazione, con un trucchetto. Una volta aperto il packaging, il contenuto interno appare minore rispetto al solito.

Shrinkflation: gli esempi più noti

Noi di Packly siamo dei signori e cercheremo di farvi degli esempi concreti, senza puntare il dito contro nessuno.

Avete notato dei pacchetti di patatine dove è presente più aria che chips? Il vostro torrone d’Oltralpe preferito vi sembra stranamente più cortino del solito? Il dentifricio che utilizzate quotidianamente “balla” un po’ all’interno della scatola di cartoncino? Beh, diciamocelo, siete in buona compagnia.

Shrinkflation: stessa confezione, meno patatine
Shrinkflation: stessa confezione, meno patatine

Shrinkflation: lo studio dell’Istat

A questo proposito, uno studio recente dell’Istat ha individuato ben 7.306 casi di shirnkflation in negozi e supermercati italiani. I picchi si registrano nel settore merceologico di zuccheri, dolciumi, confetture, cioccolato, miele. In 613 casi vi è diminuzione della quantità ed aumento del prezzo. Nel comparto pane e e cereali troviamo 788 casi. Tuttavia qui si è riscontrata solo una riduzione delle confezioni – conclude il Codacons in un comunicato. Tra le altre categorie a cui prestare attenzione si annoverano “Bibite, succhi di frutta, latte, formaggi, creme e lozioni”. 

Shrinkflation sul numero di strappi della carta igienica
Shrinkflation sul numero di strappi della carta igienica

I motivi dietro questa pratica

Da una parte il ricorso alla shrinkflation è opportunista e mira a confondere il consumatore. Quest’ultimo, infatti, non è abituato a tenere traccia del peso netto dei prodotti o porsi domande sulle confezioni. Dall’altra però, potrebbe esserci di base anche la buona fede. Spesso l’azienda non ha il tempo, né tantomeno il budget, per ridisegnare il packaging.

Confezione a tubo: shrinkflation sul contenuto
Confezione a tubo: shrinkflation sul contenuto

È qui che entra in gioco la soluzione smart di Packly.

Ordinando il packaging con misure personalizzate e on-demand si evitano sprechi e si riduce l’impatto dell’intera filiera sull’ambiente. I packaging di Packly sono prodotti utilizzando il 100% di energie provenienti da fonti rinnovabili.

Tutti i materiali sono food safe e quindi estremamente sicuri.

Personalizzazione: a ciascuno il suo packaging. La libreria dei modelli offre un ventaglio di soluzioni pressoché infinite.

Grazie alle lavorazioni speciali e nobilitazioni disponibili su Packly, si possono impreziosire le confezioni a prezzi competitivi.

Conclusioni

Sia che dobbiate riprogettare una confezione esistente, sia che siate al primo prototipo, siete atterrati nel posto giusto. Con Packly potete impostare le misure delle vostre scatole al decimo di millimetro, personalizzarle al meglio e senza sprechi.