3BEE, la climate tech company leader nella tutela della biodiversità tramite la tecnologia, utilizza l’ape come fondamentale bioindicatore raccogliendo e interpretando i dati attraverso sistemi proprietari innovativi per monitorare la salute delle api, degli impollinatori e la loro connessione con gli ecosistemi.
3BEE, sa decisamente come connettere la natura con la tecnologia! Fondata nel 2017 da Riccardo e Niccolò, rispettivamente biologo e ingegnere, 3BEE ha abbracciato la missione di proteggere e tutelare gli insetti impollinatori. Gli apoidei, tra cui le api, svolgono un ruolo fondamentale nella riproduzione di molte specie vegetali: sono responsabili dell’impollinazione di circa il 75% delle colture mondiali. Tuttavia, si trovano sempre più in pericolo a causa delle conseguenze del cambiamento climatico, della perdita di habitat e di altre molteplici minacce. Senza di loro, l’equilibrio degli ecosistemi del nostro pianeta e di conseguenza quello umano, sarebbe gravemente compromesso ed è dunque importante contribuire alla loro salvaguardia.
Ciò che rende unica 3Bee è il suo approccio tecnologico: dal 2017 la climate tech sta continuamente lavorando con i suoi partner per promuovere un cambiamento positivo nella tutela della biodiversità, cercando di invertire la tendenza negativa soprattutto negli ultimi anni anche per effetto dell’antropizzazione e del cambiamento climatico.
Come poteva, dunque, non scegliere Packly come fornitore di packaging per le Box 3Bee? Noi abbiamo fatto una chiacchierata con coloro che stanno aprendo la strada a nuove e interessanti prospettive per un futuro più sostenibile. Continua a leggere per saperne di più.
Ci racconti come nasce il meraviglioso progetto 3Bee?
3Bee nasce nel 2017 da un’idea di Niccolò Calandri e Riccardo Balzaretti, amici di paese fin da bambini. Dopo una serie di esperienze all’estero, Niccolò e Riccardo hanno deciso di tornare in Italia per fondare un’azienda che generasse un impatto concreto sull’ambiente. Niccolò e Riccardo si sono appassionati alle api e hanno iniziato ad occuparsi dei primi alveari. Prima di approcciarsi a questo nuovo progetto Niccolò si occupava di elettronica quantistica, mentre Riccardo di biologia, entrambi con un Phd conseguito all’estero. 3Bee nasce dunque dall’unione di conoscenze ingegneristiche e biologiche: da un lato, il background ingegneristico di Niccolò ha permesso di sviluppare la tecnologia Hive-Tech, dall’altro questo è stato possibile grazie alle conoscenze di Riccardo in ambito biologico, che hanno permesso di interpretare e comprendere i dati ricavati dal monitoraggio degli alveari e delle api.
Qual è la mission di 3Bee?
Oggi 3Bee è la climate tech company leader nella tutela della biodiversità, che connette la natura con la tecnologia. Si stima che circa l’87,5% delle piante selvatiche a livello mondiale (parliamo di 308.000 specie) dipendono per la loro riproduzione dall’impollinazione animale. Inoltre, circa il 75% delle colture a scopo alimentare dipendono direttamente dall’instancabile lavoro di impollinazione delle api. Anche per questo, tramite la tecnologia associata alle iniziative di rigenerazione di 3Bee si crea un impatto concreto e monitorabile con l’obiettivo di avere dei concreti benefici sul nostro Pianeta che siano immediati e duraturi nel tempo. La missione di 3Bee è proprio questa. Sviluppare, anche grazie al supporto di partner virtuosi, attraverso la creazione di tecnologie ed innovazioni in ambito ambientale, iniziative di rigenerazione dall’impatto concreto e monitorabile e una mappatura della biodiversità in Europa.
Come hai conosciuto Packly? Cosa ha reso Packly il partner ideale per soddisfare le esigenze di Box 3Bee in termini di packaging?
Per la stampa delle scatole delle Box 3Bee eravamo alla ricerca di un provider veloce e affidabile e l’abbiamo individuato in Packly: 3Bee è una scale up che lavora in maniera fast, con l’obiettivo di sensibilizzare il maggior numero di persone sull’importante tema di tutela della biodiversità. Packly ha risposto alla nostra esigenza realizzando scatole personalizzabili per materiale e misura, aspetto per noi essenziale. Inoltre, Packly ci permette di ottimizzare alcune fasi del lavoro: possiamo vedere i mockup in tempo reale – fondamentale e comodo per il nostro reparto grafico – e l’assistenza clienti è davvero efficiente. Non da ultimo, Packly ha scelto di certificarsi FSC.
Cosa troviamo dentro una Box 3Bee e quali sono i clienti o le occasioni d’acquisto tipo?
Le Box 3Bee sono i cofanetti regalo. Permettono di tutelare la biodiversità adottando un alveare di biomonitoraggio e ricevendo, nel rispetto delle api e se previsto dal piano di adozione, una piccola parte del miele prodotto. Il cofanetto include al suo interno un libro educativo di 170 pagine, con curiosità sugli insetti impollinatori e sulla biodiversità, e permette di proteggere fino a 2.000 api. Con l’adozione inoltre, si riceve il certificato di adozione personalizzato con l’impatto di biodiversità generato e il monitoraggio dell’alveare 4.0 direttamente dall’app 3Bee, con aggiornamenti dal coltivatore di biodiversità, foto e video delle api.
A poco più di un anno dal lancio, il progetto Box ha riscosso un grande successo, con oltre 200.000 utenti attivi e oltre 200 store affiliati alla rete 3Bee. Il successo delle Box di 3Bee risiede nella loro originalità: si tratta infatti di un perfetto regalo sostenibile ed educativo, ideale per grandi e piccini e per le occasioni più svariate: dal compleanno al Natale, fino ad arrivare alla festa della mamma, del papà o addirittura le Comunioni e le Cresime (vengono spesso scelte anche come bomboniere per queste occasioni).
Qual è l’impatto sociale ed educativo derivante dal progetto Box3Bee?
Con il progetto Box, 3Bee rafforza il legame tra tecnologia, impegno per la biodiversità ed economia locale. Con oltre 200 store affiliati in un solo anno, il progetto mette in evidenza il ruolo fondamentale che le piccole imprese locali possono svolgere nel monitoraggio e nella tutela della biodiversità e nella sensibilizzazione su questo importante tema. 3Bee infatti, ha scelto di creare un circuito di edicole, tabaccherie, cartolerie e altre piccole attività per la rivendita delle Box, con l’obiettivo di sostenere le piccole imprese e l’economia locale. Ha creato così una community di store ambassador della biodiversità impegnati in questa importante causa. Inoltre, gli alveari di biomonitoraggio adottati grazie a 3Bee e alle sue Box sono collocati all’interno delle Oasi della Biodiversità. Sono aree di protezione urbane e agroforestali con rifugi per impollinatori e flora autoctona. Luoghi certificati grazie alla tecnologia e dall’impatto tracciabile, curati dai coltivatori di biodiversità di 3Bee.
Anche Enti pubblici e Imprese hanno la possibilità di aderire al progetto, contribuendo così alla cura e alla crescita delle Oasi e assumendo un ruolo attivo nella salvaguardia della biodiversità.
Quali sono gli obiettivi futuri di 3Bee?
In 3Bee ci poniamo ogni giorno obiettivi ambiziosi per la tutela della biodiversità. Tra i nostri principali obiettivi c’è quello di passare da 123 a 10.000 Oasi della Biodiversità create entro due anni. Un obiettivo che possiamo raggiungere. Grazie all’impegno e al contributo dei nostri coltivatori di biodiversità. Principalmente aziende agricole competenti nella cura e gestione di boschi nettariferi. Ma anche di partner di ricerca e imprese che vogliono assumere un ruolo attivo nella salvaguardia della biodiversità. Guardando al futuro delle Box invece, 3Bee lancerà prossimamente una nuova edizione che permetterà l’adozione di alberi nettariferi, espandendo ulteriormente l’impatto del progetto. L’obiettivo è di coinvolgere sempre più la community di store ambassador della biodiversità, trasformando il progetto “adotta un albero nettarifero 3Bee”. Attualmente è solo digitale. Vorremmo diventasse un prodotto fisico.
La protezione delle api e degli insetti impollinatori è indispensabile per la tutela della biodiversità del nostro pianeta. Qual è un piccolo gesto o una piccola abitudine che tutti dovremmo adottare per contribuire alla loro protezione?
Tra i piccoli gesti e abitudini c’è sicuramente quello di coltivare la passione per il verde. Anche se non sempre è possibile, soprattutto per chi vive in città. Piante nettarifere e fiori rappresentano una risorsa preziosa per gli insetti impollinatori e possono dunque rendere i nostri giardini un habitat ideale per loro. Allo stesso tempo, possiamo mettere a disposizione una piccola fonte di acqua o installare bug hotel e rifugi per impollinatori nei giardini, balconi o terrazzi con più spazio a disposizione.
C’è qualche curiosità riguardo il packaging design delle scatole realizzate su Packly?
Per quanto riguarda il design delle Box 3Bee abbiamo sempre cercato di sfruttare il più possibile tutte le superfici del pack. Ci siamo posti l’obiettivo di valorizzarlo e di far sì che non fosse solo esteticamente apprezzabile, ma anche riutilizzabile e durevole nel tempo. Così come gli altri progetti di 3Bee, anche le Box hanno uno scopo di divulgazione di un messaggio ambientale importante. Il pack è parte integrante dell’esperienza. Una piccola curiosità. Quando siamo stati ospiti a Muschio Selvaggio, abbiamo ricevuto anche i complimenti da Federico – in arte Fedez. Lui ha ricevuto in regalo proprio una nostra Box.
Conclusioni
Grazie all’uso intelligente della tecnologia, 3BEE sta dimostrando che le soluzioni innovative hanno un ruolo fondamentale in ambito ambientale. Attraverso i loro progetti di rigenerazione, 3BEE contribuisce attivamente alla tutela degli insetti impollinatori e della biodiversità . Ci auguriamo che il successo di 3BEE ispiri altre aziende a impegnarsi nel preservare la biodiversità del nostro pianeta e a proteggere il delicato equilibrio degli ecosistemi. Noi siamo orgogliosi di dare il nostro contributo e siamo felici di lavorare al fianco di 3BEE per la realizzazione dei packaging delle loro Box. Un’iniziativa con un importante impatto sociale e ambientale.