Errori di packaging design. Scopri insieme a Packly quali sono le 5 cadute di stile da evitare per una confezione veramente di successo.
Errori di packaging design. Tutti ne hanno fatti, anche i marchi famosi. Un esempio da antologia è il restyling Tropicana di cui vi avevamo già raccontato. Oggi vorremmo ampliare l’argomento ed aiutarvi a progettare una confezione a prova di bomba. Pronti? Partiamo.
1. Ignorare il KISS – il primo errore di packaging design
No, non stiamo parlando del cartone anni ’80 di Licia e i Bee Hive. Kiss è una sigla inglese che rappresenta un must del design in tutte le sue forme. L’acronimo infatti sta per Keep It Simple Stupid. La chiave di una confezione riuscita è sempre l’essenzialità, da non confondere col minimalismo. L’utente non vuole scervellarsi per interpretare il senso di un packaging, l’interazione deve essere semplice, immediata. Se chiediamo al nostro acquirente di fare troppe inferenze, si stancherà e ci abbandonerà in favore di un concorrente.
2. Privilegiare l’estetica – bello e impossibile
L’occhio vuole la sua parte, ma non da protagonista. Un’ingenuità in cui spesso cadono i creativi è prioritizzare l’estetica rispetto alla funzionalità. Attenzione, non vi stiamo dicendo che la confezione ideale sia spoglia o insignificante. Tuttavia il focus deve restare sempre l’usabilità. Una confezione bella che sacrifichi la sua funzione di protezione e presentazione del prodotto è destinata a fallire. Esistono molti modi efficaci di combinare impatto visivo e praticità d’uso. Provate a dare un’occhio alle nostre ispirazioni.
3. Sbagliare il materiale – l’errore costoso
L’imperativo è scegliere il materiale in base alla modalità di utilizzo del packaging, alle caratteristiche del prodotto che deve contenere. Packly propone sia il cartoncino teso che l’ondulato. Quest’ultimo è da preferire per confezioni di prodotti pesanti, ingombranti o fragili. Va tenuto conto anche del processo di stoccaggio ed eventuale spedizione. Basta selezionare la giusta grammatura ed evitare supporti inquinanti. Il successo sarà garantito.
4. Favorire gli sprechi – l’errore di packaging design nascosto
Le confezioni devono avere dimensioni tarate sulle specifiche caratteristiche del prodotto. Da evitare imballi troppo grandi, riempitivi ingombranti e combinazioni di troppi materiali diversi per realizzare il packaging finale. L’uso di modelli versatili, alveoli e inserti per l’ottimizazione dello spazio aiuta moltissimo. A seconda di ciò che si intende confezionare, meglio scegliere un supporto unico, laddove possibile. Questo faciliterà di molto lo smaltimento dell’imballo.
5. Etichettatura – se incompleta il packaging design non funziona
Come anticipavamo sopra, dovete fornire tutte le informazioni non solo sul prodotto e sulle sue caratteristiche, ma anche su come va smaltito il packaging dopo l’utilizzo. Recentemente è entrata in vigore una normativa sull’etichettatura ambientale che va rispettata e implementata. Noi di Packly vi avevamo già fornito tutti i dettagli in un post dedicato.
Conclusioni
In breve, dovete lanciare un nuovo prodotto o ridisegnare una confezione per migliorarla? Scegliete un modello dal nostro catalogo con milioni di combinazioni possibili. Applicate i principi che vi abbiamo elencato sopra. Scegliete, grafica e finiture visualizzabili in 3D ed il gioco è fatto. Potete stamparlo voi o lo faremo noi anche in copia singola. Cosa chiedere di più?
