Nuova visual identity Barilla ovvero il segno dell’innovazione. Ne abbiamo parlato con Andrea Bandiera, direttore creativo di Robilant, che ha seguito il progetto.
Agli addetti ai lavori, ma anche ai semplici curiosi di marketing, non sarà sfuggita la nuova visual identity Barilla. Abbiamo seguito spesso le strategie e i successi del colosso del food. Per questo, abbiamo raggiunto il Creative Director di Robilant, che ha curato il restyling del logo Barilla e il progetto di visual identity della nuova linea di prodotti.
D: La nuova visual identity Barilla per la linea di pasta a “lavorazione grezza” rappresenta una trasformazione notevole. L’avete definita “inaspettata e disruptive”. Puoi spiegarci perché?
L’identità di Barilla “Al Bronzo” nasce dal desiderio di rappresentare una nuova era della pasta. Si tratta di un passo in avanti decisivo nel cammino continuo di Barilla verso l’innovazione e la ricerca della qualità. Questa innovazione interpreta la volontà di marcare una vivida differenziazione con il resto della gamma. Lì continua infatti ad esistere il consueto blu.
D: Sul nostro blog abbiamo parlato dell’importanza del briefing con il cliente come punto di partenza del Packaging Design. In questo progetto, quali sono state le domande fondamentali che avete posto al cliente Barilla?
Innanzitutto abbiamo chiarito fino a che punto bisognasse differenziare Barilla “Al bronzo” dal resto dell’offerta. In seconda battuta abbiamo indagato il ruolo di “Al bronzo”, la sua efficacia comunicativa in rapporto ai mercati esteri. Ci siamo focalizzati sulla relazione con la marca e con il descriptor “Lavorazione Grezza”. Questo è infatti ciò che differenzia la nuova proposta Barilla dalle altre paste al bronzo già esistenti. Da ultimo, abbiamo delineato la possibilità di fare education su cosa “Al Bronzo” rappresenti in termini di processo. Questo aspetto è cruciale soprattutto in riferimento a consumatori e mercati non così preparati sul tema pasta, come è l’Italia.
D: Nella nuova veste grafica il rosso diventa il colore predominante, il colpo d’occhio è notevole. Sugli scaffali il packaging si farà sicuramente notare. Ci dici qualcosa in più sul perché della scelta di questo colore e quale è il messaggio che vuole trasmettere?
Al Bronzo si presenta con un rosso assoluto. Questa tinta segna inequivocabilmente la più grande novità sugli scaffali di tutto il mondo. Il colore attinge all’essenza dello storico logo Barilla espandendosi poi sull’intera confezione. Tutto ciò è metafora di un prodotto che rappresenta il punto più alto dell’esperienza dell’azienda nell’arte della pasta.
D: Il packaging di Barilla è sempre di più sulla strada della sostenibilità. In che modo questo concetto viene esplicitato nella nuova visual identity?
Barilla Al Bronzo ha un pack in cartone che preserva per il momento la finestra in plastica trasparente. L’obiettivo qui, infatti, era proprio di “mostrare” la nuova pasta, per evidenziarne la qualità già nel diverso aspetto.
Nell’ambito dell’intera offerta, i maggiori investimenti in termini di sostenibilità sono stati concentrati sulla linea blu. Quest’ultima oggi rappresenta circa il 90%. della produzione. Qui la rimozione della finestra riduce significativamente l’uso di materiale plastico per un totale di circa 126.000 kg all’anno.
Conclusioni
Avete raggiunto un accordo con un cliente e dovete realizzare un prototipo per l’approvazione del packaging? Nessun problema, scegliete il modello più adatto dalla libreria Packly. Personalizzatelo e poi condividete l’anteprima in 3D con in pochi semplici passi!