Contenitori, scatole e packaging per cibo da asporto o alimenti take away. Il giusto equilibrio tra funzionalità, sostenibilità e impatto ambientale? Packly ce l’ha.
Oggi parliamo di un fenomeno che ha preso piede nel nostro Paese negli ultimi anni: la consegna di pasti a domicilio e il consumo di alimenti take away. Contenitori, scatole e packaging per cibo da asporto diventano essenziali per la buona conservazione degli alimenti. Secondo recenti dati dell’Osservatorio del food delivery online, il settore valeva 3,2 miliardi di euro nel 2018 e il trend è in costante crescita.
Tra i numerosi fattori che determinano il successo del comparto, il packaging è uno di quelli fondanti. L’aspetto che il cibo presenta una volta consegnato o portato a casa, è importante almeno quanto il sapore. Una buona regola, quando si testano diverse soluzioni di packaging per il food delivery, è lasciare le pietanze all’interno dei contenitori almeno 25 minuti (il tempo medio di una consegna) per vedere come si presenteranno all’arrivo a destinazione. Per una maggiore affidabilità del risultato, il cibo andrebbe anche sollecitato con movimenti e lievi scossoni, così da avere un quadro verosimile di quale aspetto avrà dopo la consegna.
Altro fattore fondamentale è lo smaltimento del packaging stesso. Purtroppo il confezionamento dei cibi e tutto l’indotto che ci ruota attorno sono responsabili della gran parte dell’inquinamento da plastica sul nostro pianeta. La sola Nestlè, ad esempio, ha stimato di aver prodotto 1,5 milioni di tonnellate di plastica nel 2018. Ecco perché è diventato eticamente imperativo ridurre il più possibile gli scarti ed utilizzare materiali eco-friendly, sempre nel rispetto di un buon rapporto qualità prezzo.
Vediamo quindi le proposte più smart per conservare freschezza e fragranza degli alimenti da asporto e dei cibi consegnati a domicilio, con il minimo impatto ambientale.
Partiamo da quella che rappresenta la soluzione ad un problema annoso, soprattutto per i cugini d’Oltralpe. Non vi pare che portare la baguette sotto braccio sia poco igienico e anche poco chic? Concordiamo. Ecco una bellissima scatola vassoio con finestra trasparente, per valorizzare al meglio il prodotto, anche grazie ad una fascetta dalla grafica elegante. Chi potrebbe resistere? La fragranza che sentiremo sarà solo quella del pane, perfettamente conservato.
Restando in tema di cibo di strada, può esserci la necessità di sbocconcellare un panino in velocità. Non vi sembrano brutte e superate quelle ingombranti confezioni con coperchio in plastica? Anche a noi. Ecco che ci viene in aiuto una scatola senza coperchio semplicissima, a parallelepipedo, di cartone (manco a dirlo) da cui il sandwich e la relativa farcitura emergono in tutta la loro esuberante freschezza. La stessa confezione funge anche da etichetta, con diciture visibili e colori rilassanti. Geniale, vero?
Chiudiamo la rassegna dello street food con una chicca che ci ha subito conquistati: una scatola a fiammifero ripiena di polpettine orientali non meglio identificate. Il cartoncino è materico e la grafica molto elegante. La confezione potrebbe anche contenere orologi o gioielleria, tanto è essenziale e raffinata, ma a noi piace più pensare a dei succulenti arancini siciliani. Se si porta a casa di amici si farà di certo un figurone, no?
Alla fine di un pasto gustoso però, è buona regola lasciare uno spazietto vuoto per i dolci, non credete? Partiamo da un dessert sfizioso ma leggero, per gli amanti del benessere: lo yogurt. In questa confezione pratica ed ecologica in cartoncino, il prodotto viene consegnato addirittura ghiacciato. Basta con i vasetti di plastica, è possibile preservare fragranza e gusto in modo sostenibile ed anche piacevole esteticamente. Guardate questa scatola con grafica “fragolosa” (l’Accademia della Crusca ci perdonerà) non è allegra e stuzzicante? Noi vorremmo aprirla subito.
Alziamo un pochino il tiro con un evergreen d’estate e d’inverno: il gelato. Affinché si possa portare a casa senza intaccarne la consistenza e la giusta temperatura di conservazione, le vaschette sono di polistirene, anche se è allo studio un materiale più ecologico per sostituirlo. La fascetta però è di cartoncino ed è essenziale sia per identificare al meglio i gusti all’interno, sia per invogliare all’apertura, per quanto a noi non serva nessun incentivo. Siamo già pronti con il cucchiaino in mano.
Chiudiamo la nostra rubrica col botto, se non altro quello calorico. Uno dei classici dell’asporto è lei, la regina di tutte le feste che si rispettino. Tra le scatole per dolci e pasticceria, la fa da padrona la classica torta. Ci vuole un cartoncino facilmente piegabile ma che resti sufficientemente rigido da attutire gli urti e da avvolgere al meglio la torta senza appiccicarsi ai bordi o sulla sommità, rischiando di rovinare le decorazioni. La scatola che vi proponiamo in figura, oltre ad essere ecologica e funzionale, può essere personalizzata con una grafica minimale o a tutto campo, che lascia libero sfogo alla fantasia.
Il pranzo (o altro pasto a piacere) è servito. Avete individuato sul nostro catalogo la soluzione per le scatole alimentari per l’asporto o la consegna a domicilio più adatte a voi? Realizzate subito un prototipo, anche singolo, fate le vostre valutazioni e saremo lieti di assistervi con consigli su misura e prezzi per tutte le tasche.