Packvertising. Il packaging non è soltanto il vestito con cui un prodotto si presenta al pubblico, ma la più potente leva di marketing e advertising che determina la scelta dei clienti

Packvertising. Un neologismo tanto curioso quanto efficace. Il packaging, infatti, è spesso il primo e l’ultimo punto di contatto con i consumatori e quindi una parte fondamentale del marketing mix. In un periodo in cui si va incontro ad una recessione sfidante e ad un mercato frammentato, questo concetto assume un significato ancora più fondante.

I principi base che guidano il successo di un packvertising possono essere riassunti come segue:

La brand proposition deve essere chiara e pervasiva

Il prodotto deve poter parlare da solo senza messaggi secondari

L’aspetto della confezione deve essere impattante tanto su uno scaffale del supermercato quanto in uno store online

Il packaging deve integrare la Brand Experience

Il packaging deve tendere quanto più possibile alla sostenibilità

Il design deve bilanciare la novità con la coerenza.

Il packvertising  funziona particolarmente bene quando viene creato a sostegno di campagne promozionali multicanale. Il primo esempio che ci teniamo a mostrarvi è questo kit sviluppato da Audi per una campagna di guerrilla marketing. L’iniziativa era volta a pubblicizzare il sistema Quattro a trazione integrale per guidare sotto la pioggia. All’interno del pacchetto molto curato si trova uno stencil accompagnato da uno spray idrorepellente per far comparire la scritta Audi Quattro, ovunque ci sia una superficie bagnata. La confezione è stata inviata ai concessionari Audi In modo che potessero crearsi la propria campagna guerrilla in tutta la nazione. Ogni volta che le previsioni meteorologiche danno pioggia, arriva il momento di Audi Quattro recita lo slogan. Interessante la scelta del rosso come motivo dominante con il logo Audi in negativo bianco.

Kit packvertising Audi in scatola a fiammifero
Kit packvertising Audi in scatola a fiammifero

In seconda battuta ci fa piacere presentarvi una linea di gioielleria fatta a mano in Germania e realizzata con il cemento. Sì, avete capito bene. Concrete Jungle, che è anche un famoso pezzo di Bob Marley, ha predisposto una scatola a valigetta dal look patinato e dal design elegante, coinvolgente ed intenso. Per i suoi manufatti unici e sostenibili è stata scelta una confezione premium dominata da una vernice verde ecologica e una nobilitazione in oro che riporta la scritta “felice di vederti” non appena si apre la confezione.  La startup che crea questi accessori si occupa anche di mobilio su misura ed è stata premiata per l’innovazione, il rispetto dell’ambiente e il posizionamento del brand ottenuto anche grazie ad un packaging straordinario.

Scatola a valigetta Concrete Jungle
Scatola a valigetta Concrete Jungle

Passiamo adesso ad accontentare i gourmandier. Ci colpisce particolarmente l’astuccio lineare slim del cioccolato vegano interamente vegetale Dirty Cow.  Il nome condanna già di suo lo sfruttamento dei bovini da latte, simboleggiato anche dal segno di divieto incorporato nella lettera “o”. Il design è caratterizzato dal fondo bianco essenziale sormontato da una macchia di colore nera forse a ricordare una mucca pezzata. Concludono l’insieme le bacche di cioccolato parzialmente decorticate a rappresentare la genuinità e naturalità di questa golosa proposta. 

Astuccio lineare packvertising Dirty Cow
Astuccio lineare packvertising Dirty Cow

Il cioccolato ed il caffè da sempre vanno a braccetto. È il caso di questa esplosiva e variegata confezione di capsule per caffè ai gusti assortiti, arricchiti dall’aroma del cacao. La confezione è di una tinta carta da zucchero intenso. I caratteri tipografici sono bianchi tendenti ad un corsivo quasi vintage e la presentazione è divertente, ammiccante ma rigorosa nella presentazione degli ingredienti e dei valori nutrizionali, come nel caso dei superfood. Bella anche la presentazione fotografica dei chicchi di caffè intervallata dai riccioli di cioccolato. 

Confezione capsule caffè ai gusti
Confezione capsule caffè ai gusti

Chiudiamo con due prodotti simili che hanno scelto due formati di packaging completamente diversi. Iniziamo con il muesli contenuto all’interno di un astuccio lineare con alette pari. Le tinte di base sono molto chiare, colori pastello materici con illustrazioni giocose vivide ed esplosive. Notiamo la finestra posta interessantemente non al centro, bensì su un lato per non risultare invasiva rispetto all’immagine.

Astuccio lineare con finestra laterale
Astuccio lineare con finestra laterale

Diverso L’approccio adottato per queste scatole a soffietto senza manico contenenti tè ed infusioni. Il trattamento grafico è misto e contiene sia fotografia che illustrazione. la finestra, però, qui è integrata perfettamente nell’insieme è sagomata a forma di cucchiaino, così da diventare un elemento costitutivo della confezione. Interessante anche la foglia sovraimpressa in alto in lamina oro.

Astuccio lineare con finestra integrata nel design
Astuccio lineare con finestra integrata nel design

Conclusioni

Se state per lanciare un prodotto o ne avete uno già in distribuzione che ha bisogno di un packaging distintivo che accompagni o addirittura sostituisca degli investimenti pubblicitari paralleli siete nel posto giusto. Scegliete  un formato di impatto nel nostro fornito catalogo. applicate una grafica che racconti il vostro brand rendendolo protagonista. Una volta realizzato il prototipo il gioco è fatto. Non vi resta che attendere che la vostra tiratura di scatole, limitata oppure larga, vi raggiunga ovunque vogliate.